La Provincia autonoma di Bolzano concede agevolazioni per il recupero di abitazioni per il fabbisogno abitativo primario.
Si tratta di contributi a fondo perduto, ossia da non restituire, che vengono erogati in un’unica soluzione.
Chi intende ristrutturare la propria casa, può scegliere tra i seguenti tipi di agevolazioni:
- Recupero della prima casa
- Recupero convenzionato
Vediamo le differenze fra le due categorie di contributi, i requisiti per ottenerli e la documentazione necessaria da allegare alla domanda.
Recupero convenzionato e ristrutturazione prima casa
I contributi si differenziano a seconda degli interventi previsti in recupero convenzionato e ristrutturazione prima casa.
In caso di recupero convenzionato i proprietari di abitazioni da risanare possono richiedere un contributo a fondo perduto per il recupero delle stesse se queste verranno usate come prima casa dal proprietario stesso oppure dai suoi parenti in linea retta, quali genitori, nonni, figli o nipoti.
Il contributo ristrutturazione Bolzano può essere concesso solo per il recupero di abitazioni costruite da oltre 25 anni e che nello stesso periodo non siano state risanate.
Possono essere agevolati interventi di risanamento con manutenzione straordinaria, interventi di restauro conservativo, cambi di destinazione d’uso e ristrutturazioni edilizie o demolizioni e ricostruzioni, compreso l‘ampliamento di volume entro determinati parametri.
Per ristrutturazione prima casa si intendono invece gli interventi volti a:
- manutenzione straordinaria;
- interventi di restauro e di risanamento conservativo;
- interventi di ristrutturazione edilizia;
- interventi di demolizione e ricostruzione.
La domanda può essere presentata dal proprietario per la ristrutturazione della prima casa per il proprio fabbisogno abitativo primario.
Requisiti soggettivi per l’ottenimento del contributo
Per l’ottenimento del contributo sussistono anche requisiti soggettivi in capo al richiedente.
Per quanto riguarda il recupero, il proprietario e il suo coniuge, ad esempio non possono essere proprietari di altre abitazioni adeguate alle esigenze della loro famiglia e inoltre devono rientrare in determinate fasce di reddito.
Per usufruire dell’agevolazione per la ristrutturazione della prima casa il richiedente deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
- avere la propria residenza o il posto di lavoro in provincia di Bolzano da almeno cinque anni;
- deve avere compiuto 23 anni, qualora si tratti di un richiedente celibe o nubile senza familiari a carico;
- non deve essere proprietario di un alloggio adeguato al fabbisogno della propria famiglia.
Per la lista completa dei requisiti, sia per quanto riguarda il recupero convenzionato che in merito alla ristrutturazione della prima casa, si rimanda alle sezioni dedicate presenti sul sito della Provincia di Bolzano.
Documentazione da allegare alla domanda
La presentazione della domanda per l’ottenimento del contributo per il recupero convenzionato dovrà essere corredata dai seguenti documenti:
- copia della carta d’identità dei richiedenti;
- copia del contratto di acquisto;
- copia della concessione edilizia, del progetto approvato e della relazione tecnica relativa ai lavori previsti;ù
- preventivo di spesa;
I documenti da presentare congiuntamente alla domanda per il contributo per la ristrutturazione della prima casa, oltre ai documenti di identità e ai certificati anagrafici dei richiedenti, sono:
- la copia della concessione edilizia oppure copia della denuncia di inizio di attività edilizia presentata al comune oppure il progetto approvato dal comune, completo di tutte le piante, le sezioni, i prospetti ed il calcolo della cubatura;
- copia del preventivo di spesa;
- la descrizione dettagliata dello stato di conservazione e di manutenzione per cui si rende necessaria l’esecuzione degli interventi di recupero;
- copia della relazione tecnica con la descrizione dettagliata degli interventi di recupero;
- la dichiarazione sostitutiva sulla vetustà dell’edificio o sulla data dell’ultimo certificato di abitabilità.