Stai pensando di visitare un luogo lontano e molto costoso, ma il budget per le tue vacanze non è sufficiente? Vuoi vivere appieno le abitudini del posto durante la vacanza e non sai che sistemazione scegliere? Probabilmente l’house swapping, ossia lo scambio casa, è la soluzione che fa per te.
Cos’è l’home exchange
L’home exchange, o house swapping, significa scambio di casa per vacanze, ossia la modalità con cui si condivide la propria abitazione con un’altra famiglia e si viene da questa ospitati. Lo scambio casa è un modo di viaggiare che permette alle famiglie di scambiare le proprie case durante le vacanze, in modo da risparmiare su alberghi o affitti case.
Una soluzione che viene scelta sempre più spesso soprattutto dalle famiglie che possono così mantenere i ritmi dei bambini, soprattutto se piccoli, con le comodità di una sistemazione casalinga.
Si può mettere a disposizione la propria casa, oppure soggiornare in un altro paese, anche senza la reciprocità, ossia anche senza dover raggiungere la casa dell’ospite che soggiornerà nella vostra casa e, al contrario, il vostro host non sarà obbligato a soggiornare nella vostra.
Non è neppure necessario che il periodo dei due soggiorni sia lo stesso, tutto è personalizzabile in accordo con l’altro proprietario.
I vantaggi dello scambio casa
Uno dei vantaggi dell’home exchange è che permette di vivere come la gente del posto e conoscere più da vicino la cultura del luogo. Ad esempio, soggiornare in un hotel di media categoria, dove si può tranquillamente trovare una colazione a buffet continentale, non è uguale a fare la spesa nel supermercato del quartiere comprando i prodotti tipici fra gli scaffali dei cibi per la prima colazione.
In generale, quando si viaggia soprattutto all’estero, si tende a soggiornare in alberghi, villaggi turistici o comunque soluzioni che rappresentano una sorta di oasi in cui non si vivono realmente e appieno la cultura e le abitudini del luogo.
L’home swapping è una full immersion nel luogo scelto per la vacanza che lascerà ricordi più genuini del posto.
Un altro aspetto fondamentale che spinge a scegliere lo scambio casa è il prezzo.
Secondo uno dei principali siti che raggruppa le abitazioni per effettuare gli scambi e mette in comunicazione i proprietari, in media gli italiani spendono 600 euro per le vacanze contro 70 euro per un alloggio di una settimana grazie allo scambio casa.
La casa perfetta per l’home exchange
Quali sono le caratteristiche che deve avere una casa per essere perfetta per l’home swapping? La risposta è: nessuna. La casa perfetta è quella che sta cercando una persona dall’altra parte dello schermo del computer e proprio per questo qualsiasi casa è perfetta per effettuare uno scambio.
L’importante è tenere a mente alcune regole di civiltà, più che di scambio casa: la pulizia, regola che vale sia per chi affitta che per chi lascia la casa dopo la vacanza, piccole attenzioni per l’ospite come lasciare uno spuntino o un breve manuale con le istruzioni degli elettrodomestici, usare gli oggetti che si trovano in casa con cura e riporli dove erano prima del nostro arrivo.
Se si utilizza un sito apposito che mette in comunicazione host e ospite, non dovrete neppure preoccuparvi di “indagare” su chi verrà a casa vostra o su chi sono i proprietari dell’appartamento in cui soggiornerete: sono infatti previste assicurazioni per i danni o il furto, come anche per l’appartamento non conforme alla descrizione e la cancellazione della prenotazione.