Negli ultimi anni gli incentivi statali e territoriali per chi intende ristrutturare la propria abitazione sono stati annualmente riconfermati e, in alcuni casi, incrementati.
Questi incentivi sono tuttavia previsti per gli interventi di manutenzione straordinaria degli edifici e in alcuni casi non è stato chiaro cosa rientri in questa categoria di opere e cosa no.
È il caso della ristrutturazione porte interne che è stata chiarita recentemente.
Incentivi statali per la ristrutturazione di porte interne
La ristrutturazione delle porte interne non è espressamente inclusa negli interventi che possono beneficiare delle detrazioni previste dal bonus ristrutturazioni. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha tuttavia esplicitato che chi ristruttura le porte interne può accedere alle detrazioni fiscali, ma solo nel caso in cui tali interventi siano ricompresi in un progetto più ampio di ristrutturazione.
Il rifacimento delle porte interne è infatti considerato un intervento rientrante nelle opere di manutenzione ordinaria, ma, se tali opere di finitura sono collegate a quelle di manutenzione straordinaria allora possono accedere alla detrazione del 50%.
Questa decisione segue il principio per cui l’intervento “superiore” assorbe quello “inferiore”, anche nel caso di porte interne ristrutturazione.
Contributi della Provincia di Bolzano per la sostituzione di finestre e portefinestre
La Provincia autonoma di Bolzano concede per la sostituzione di finestre e portefinestre di edifici esistenti con certificazione CasaClima C o R dell’involucro dell’edificio, contributi nella misura massima del 50% dei costi ammissibili.
Possono beneficiare dei contributi tutte le persone fisiche, le pubbliche amministrazioni e tutti gli enti senza scopo di lucro che non svolgono attività economica e che realizzano gli interventi nel territorio della provincia di Bolzano.
La spesa minima per accedere al bonus porte interne ammonta a 3.500 euro (al netto d’IVA) e riguarda le seguenti voci di spesa:
- Costi per la sostituzione delle finestre e delle portefinestre con telaio in PVC: al massimo 420 euro per m² di superficie con una superficie minima di 1 m² per unità.
- Costi per la sostituzione delle finestre e delle portefinestre con telaio in altri materiali: al massimo 530 euro per m² di superficie con una superficie minima di 1 m² per unità.
- Costi per la progettazione, la direzione lavori e la certificazione dell’edificio: complessivamente fino ad un massimo del 10% dei costi ammissibili.
Presentazione della domanda alla provincia di Bolzano
Le domande per ottenere il bonus ristrutturazione porte interne devono essere compilate utilizzando l’apposita modulistica predisposta dall’Ufficio provinciale Risparmio energetico e presentate prima dell’avvio dei lavori.
Le domande di contributo possono essere presentate dal 1° gennaio al 31 maggio dell’anno di avvio dei lavori e per gli interventi la cui realizzazione avviene in un arco temporale pluriennale, il richiedente deve allegare un cronoprogramma con l’indicazione delle rispettive spese annuali.
A corredo della domanda per l’ottenimento del contributo per la ristrutturazione edilizia porte interne devono essere presentati anche:
- il preventivo di spesa dettagliato comprese le spese tecniche
- la scheda tecnica secondo il modello predisposto
- il progetto dell’edificio con indicazione delle porte e portefinestre da sostituire
- nel caso di lavori soggetti a concessione edilizia, il progetto definitivo con indicazione dello stato di fatto e dell’intervento in oggetto
- la copia del documento d’identità (se la domanda è sottoscritta con firma autografa)
- copia del modello F23 (se il pagamento dell’imposta di bollo è stato effettuato tramite F23)