Dopo qualche tempo, si rende necessario rimettere mano agli ambienti di casa per rinnovarli o per sistemare delle piccole problematiche dovute all’usura. Spesso però, dietro ad una ristrutturazione, c’è semplicemente il bisogno di cambiare.
Vediamo quanto costa ristrutturare una camera da letto e qualche idea per rinnovarla con il fai da te.
Il letto al centro dell’attenzione
Nella ristrutturazione di una camera si può scegliere su quale zona o quale elemento dell’arredo porre l’attenzione, in sostanza su quale porzione della stanza attirare l’interesse quando si entra.
Per una ristrutturazione della camera da letto fai da te il consiglio è di puntare sul letto, in particolare sulla parete a cui si accosta.
Un’idea è quella di scegliere testiere ricavate da materiali di recupero, come ad esempio una vecchia porta in legno: restaurarla, dipingerla e posizionarla sulla parete proprio come se fosse parte integrante della struttura del letto darà un tocco di originalità a tutto l’arredo.
Lo stesso effetto lo si può ottenere con un ampio telo, sicuramente più semplice da appendere alla parete e meno impegnativo.
In generale la scelta di dare un tocco di colore alla parete avrà l’effetto di incorniciare il letto.
Lo stesso effetto lo si può ottenere con la carta da parati, ottima scelta anche nelle camerette dei più piccoli: esistono infatti in commercio non solo innumerevoli fantasie, ma anche versioni lavabili che vi faranno dimenticare la paura di trovare segni di colori sulle pareti, a partire da 5 euro al metro quadro.
Nuovi spazi con il cartongesso
Non tutte le modifiche che sogni possono essere apportate con il solo fai da te. In alcuni casi è necessario l’intervento di esperti di ristrutturazione per dare forma alle tue idee.
Il cartongesso, ad esempio, si presta facilmente a reinventare gli ambienti in maniera pratica e veloce, ma meglio affidarsi ad un esperto per la messa in posa.
Pareti attrezzate, armadi a muro, nicchie e testiere per il letto possono essere agevolmente create con il cartongesso per creare nuovi spazi e per di più su misura per l’ambiente.
Nelle stanze di grandi dimensioni il cartongesso può essere utilizzato per la creazione della cabina armadio o del walk-in closet: un sistema che elimina i mobili dalla stanza e permette di avere uno spazio molto più ampio di un armadio per riporre gli indumenti, ma anche per cambiarsi.
Necessario in questo caso prevedere un sistema di aerazione e il giusto impianto di illuminazione.
Inserire il bagno in camera da letto
Ristrutturare la camera da letto può essere più impegnativo se si decide di inserire il bagno.
In una stanza di grandi dimensioni è possibile ricavare uno spazio per inserire i sanitari e, in base alla grandezza della zona riservata, anche una doccia o persino la vasca.
Il cartongesso può essere utile anche in questo caso, trovandosi in commercio anche in materiali appositi per sostenere l’umidità e ridurre le possibili infiltrazioni, al costo di circa 10-15 euro per lastra con misura 200×120 e spessore variabile.
Una soluzione sicuramente pratica è quella di prevedere una parete in cartongesso dietro al letto e inserire i sanitari nella zona riversata che viene a crearsi.
Se invece si preferisce dedicare un angolo alla zona bagno, il consiglio è di installare una parete vetrata, anche fumé o satinata per mantenere la giusta privacy, senza appesantire e chiudere l’ambiente. Il costo di una parete in vetro parte da circa 50 euro al metro quadro, ma varia sia in base alla struttura portante che alla possibilità di avere dei pannelli scorrevoli.
Con un bagno in camera, spesso senza la finestra, non si può prescindere da un efficiente sistema di areazione e anche dell’installazione di condizionatori o deumidificatori per garantire la salubrità dell’aria nella camera da letto.