Avete ereditato l’antica casa da un parente lontano? State pensando di comprare un immobile costruito molti anni fa e ristrutturarlo per renderlo quello dei sogni?
Si tratta sicuramente di un progetto ambizioso, ma bisogna fare molta attenzione allo stato di partenza della casa per non incappare in problematiche troppo grandi a ristrutturazione avviata.
Ristrutturare una casa antica richiede un attento lavoro preliminare necessario per progettare con cura la ristrutturazione e avere un’idea chiara del costo e dell’entità degli interventi da mettere in atto.
Primo step: valutazione tecnica
Intraprendere la ristrutturazione di case antiche è un’impresa sicuramente bella e affascinante, ma anche ardua. Gli immobili costruiti in epoche non recenti potrebbero aver sofferto il passare del tempo, l’esposizione agli agenti atmosferici, ma potrebbero portare con sé anche problematiche tipiche delle case che restano chiuse a lungo e senza manutenzione.
Inoltre i materiali che venivano utilizzati per la costruzione delle case nei secoli scorsi non erano pensati per affrontare terremoti, infiltrazioni d’acqua o altre sollecitazioni negative, molto più spesso erano ricavati invece da ciò che offriva il territorio circostante.
Per tutti questi motivi non è consigliabile iniziare a ristrutturare casa antica senza aver preventivamente incaricato un tecnico per una valutazione dello stato dell’edificio.
Sopralluogo esterno: il tetto
Prima ancora di pensare alle idee per ristrutturare casa antica bisogna effettuare un sopralluogo accurato, sia all’interno che all’esterno dell’edificio.
Durante il sopralluogo ad opera del tecnico, la prima parte della casa da valutare sarà il tetto.
Esposto alle intemperie, questa zona della casa necessita di particolare attenzione in fase di valutazione e progettazione: una copertura robusta, leggera e flessibile è importante per non gravare su una struttura perimetrale antiquata, per resistere alle sollecitazioni e per evitare infiltrazioni all’interno della casa.
Se dall’ispezione risulterà necessario ristrutturare il tetto, bisognerà valutare gli interventi da mettere in atto e gli eventuali conseguenti adempimenti burocratici per la comunicazione dei lavori.
Il costo per il rifacimento del tetto varia in base ai materiali utilizzati e al tipo di struttura che si vuole realizzare. Il prezzo della ristrutturazione del tetto varia inoltre in base ad altri fattori come lo smaltimento del vecchio tetto, la previsione di un isolamento termico, la predisposizione del tetto ventilato.
Sopralluogo interno: rivestimenti e impianti
Il primo impatto con gli interni di una casa antica può essere fuorviante. Potrebbe sembrare, a prima vista, che sia tutto in ordine e che basti tinteggiare le pareti per rimetterla a nuovo.
In realtà quando si tratta di una casa non ristrutturata da molto tempo o addirittura allo stato originale, sarà sicuramente necessario intervenire sugli impianti. In questo caso per ristrutturare casa d’epoca i lavori di muratura potrebbero rivelarsi più invasivi del previsto, interessando anche i rivestimenti e i pavimenti.
Spesso entrare in una casa d’epoca vuol dire trovare vere e proprie opere d’arte che sarebbe bello poter restaurare e inserire appieno nel nuovo contesto.
Per fare questo sarà necessario avvalersi di una figura specializzata in restauro case antiche che sappia come trattare affreschi, stucchi e altri decori di pregio al fine di dargli nuova vita.