Costruire da zero la propria casa è una soluzione che ha sicuramente dei vantaggi. Spesso costituisce un grosso risparmio e sicuramente permette di ottenere un risultato finale il più possibile vicino alle aspettative, evitando di dover scendere a compromessi come nel caso dell’acquisto di un immobile esistente.
Tuttavia la strada per costruire una casa da zero non è tutta in discesa.
Ecco una guida con i principali step e i relativi costi.
Progetto e autorizzazioni, perché affidarsi a un esperto
Per costruire una casa da zero è consigliabile rivolgersi a un professionista: dalle valutazioni sul terreno al progetto dell’immobile passando per il reperimento della documentazione necessaria, l’aiuto di un esperto sarà fondamentale per evitare errori a volte irreparabili.
Dal punto di vista burocratico, avvalersi dell’esperienza di un tecnico, mette al riparo da inadempienze e problematiche anche gravi. A partire dal reato di abuso edilizio che si prospetta sia quando si costruisce in assenza delle prescritte autorizzazioni della Pubblica Amministrazione, sia in caso di difformità tra l’immobile realizzato e il progetto depositato in comune.
A livello pratico, avere il supporto di un professionista in grado di tradurre in progetto la propria casa dei sogni sarà fondamentale per decisioni tecniche, come ad esempio l’orientamento dell’immobile, la disposizione interna delle camere, l’impiantistica.
Quando ci si avvale di un professionista al costo costruzione casa da zero bisogna aggiungere circa il 4% del costo dell’opera più l’eventuale direzione dei lavori.
Terreno edificabile, valutazioni e costi
Bisogna innanzitutto sapere che non è possibile costruire su qualsiasi terreno e che l’edificabilità varia in base ai piani degli interventi comunali, i quali definiscono le zone urbane, i parametri che stabiliscono come e quanto costruire e le diverse regolamentazioni.
Se si è già in possesso di un terreno edificabile bisognerà consultare il piano regolatore del Comune, strumento urbanistico che regola l’attività edificatoria all’interno del territorio comunale.
Se invece si intende acquistare un terreno edificabile sarà necessario valutare in via preventiva la superficie del lotto e la cubatura edificabile per ottenere i metri quadri a disposizione sui quali costruire. Questa proporzione è il fattore principale che influenza il prezzo del terreno.
Anche l’ubicazione del terreno influisce sul prezzo. Un immobile costruito su un terreno isolato, ad esempio, ha un valore più basso rispetto ad uno situato in un’area in cui poter raggiungere comodamente i servizi di prima necessità. Inoltre anche il piano urbanistico del comune di riferimento sarà di utile consultazione per verificare i futuri interventi previsti, come ad esempio strade o altre abitazioni.
Una volta verificata l’idoneità del terreno sarà necessario chiedere il permesso di costruire presso lo sportello unico del comune, presentando il progetto completo di tutta la rispettiva documentazione tramite il tecnico a cui ci si affida.
Detrazioni fiscali per la costruzione dell’abitazione principale
Costruire casa da zero incentivi. Per la costruzione dell’abitazione è prevista la detrazione dall’IRPEF di un importo pari al 19% degli interessi passivi pagati in dipendenza di mutui per un ammontare complessivo non superiore ad euro 2.582,28.
Per avere l’agevolazione il contribuente deve essere in possesso:
- delle quietanze di pagamento degli interessi passivi;
- della copia del contratto di mutuo, dal quale risulti che lo stesso è stato stipulato per realizzare gli interventi di costruzione;
- della copia della documentazione comprovante l’effettivo sostenimento delle spese di realizzazione degli interventi stessi.
È possibile richiedere la detrazione se:
- il mutuo viene stipulato nei 6 mesi antecedenti la data di inizio dei lavori di costruzione o nei 18 mesi successivi;
- l’immobile viene adibito ad abitazione principale entro 6 mesi dal termine dei lavori;
- il contratto di mutuo è stipulato dal soggetto che avrà il possesso dell’unità immobiliare a titolo di proprietà o di altro diritto reale.