L’impianto di riscaldamento di cui fruiamo soprattutto nei mesi più freddi dell’anno è soggetto a regole di controllo specifiche.
La manutenzione ordinaria della caldaia così come il controllo di efficienza energetica, che conosciamo come ‘controllo dei fumi’, sono un obbligo di legge.
Per il buon funzionamento della caldaia, per garantirsi un utilizzo sicuro e rispondere ai termini di legge, è importante rispettare la periodicità degli interventi.
Se la pulizia caldaia obbligatoria per avere a disposizione un impianto che opera perfettamente, ancor più rilevante è il controllo dell’efficienza energetica, da effettuarsi secondo tempi specifici in base al tipo di caldaia e di impianto che si ha in dotazione.
Di norma la revisione caldaia obbligatoria deve essere effettuata una volta ogni 2 o 4 anni, mentre la manutenzione ordinaria non ha rigide scadenze annuali.
La manutenzione ordinaria caldaia è un atto dovuto per godere di un impianto a norma, perfettamente efficiente, per garantire sicurezza a sé stessi alla famiglia, e a chi vive nell’edificio.
La manutenzione della caldaia, così come la pulizia, consente di godere di un impianto perfettamente funzionante per scaldare la casa nei mesi freddi e fruire dell’acqua calda durante tutto l’anno.
Ma il controllo caldaia ogni quanto deve essere eseguito?
La legge non stabilisce ogni quanto debba essere eseguito il controllo ordinario, ed è sbagliato pensare che sia necessario procedere tassativamente ogni anno.
La manutenzione della caldaia deve essere eseguita secondo i tempi previsti dalla casa produttrice, scorrendo le istruzioni tecniche, oppure leggendo le informazioni contenute nel libretto che viene consegnato all’atto dell’installazione dall’impresa che si occupa dell’allaccio.
Va da sé poi ipotizzare che è bene eseguire almeno un controllo durante l’arco dell’anno, per essere certi che tutto funzioni al meglio e l’impianto goda di buona salute.
La pulizia della caldaia consente un notevole aumento del rendimento e delle prestazioni dell’impianto, inoltre è basilare per valutare il ciclo di vita dell’impianto e prevenire eventuali guasti.
Manutenzione ordinaria, revisione obbligatoria e pulizia della caldaia: per saperne di più
Per chi ha poca dimestichezza con revisioni e controllo della caldaia Idea Casa Plan chiarisce dettagliatamente la dinamica e gli obblighi dei vari interventi.
Intanto è importante sottolineare che la materia è regolamentata dal DPR 74/2013, entrato in vigore il 12 luglio 2013.
Due le tipologie di intervento previste:
- manutenzione ordinaria
- controllo dell’efficienza energetica, nota come verifica dei fumi.
Per la manutenzione ordinaria e la pulizia dell’impianto è necessario:
- verificare ogni quanto deve essere eseguita in base alle indicazioni messe a disposizione dall’installatore;
- nel caso l’installatore non abbia fornito indicazioni si considerano le informazioni fornite dall’azienda costruttrice;
- nel caso di assenza di indicazioni su entrambi i fronti ci si rifà alle norme UNI e CEI.
La revisione obbligatoria o verifica dei fumi e controllo dell’efficienza energetica deve essere eseguita a scadenze prestabilite in base ad una tabella che considera il tipo di caldaia, l’alimentazione, la potenza termica.
Nel dettaglio:
- caldaie con alimentazione a combustibile liquido o solido, potenza termica compresa fra 10 e 100 kW: controllo ogni 2 anni
- caldaie con alimentazione a combustibile liquido o solido, potenza termica superiore a 100 kW: controllo annuale;
- caldaie alimentate a gas, metano o gpl, con potenza termica compresa fra 10 e 100 kW: controllo ogni 4 anni
- caldaie con alimentazione a gas, metano o gpl, potenza termica superiore a 100 kW: controllo ogni 2 anni.
Il costo degli interventi
Valutando i costi che si devono sostenere per essere in regola, e garantirsi il massimo dell’efficienza, consideriamo che la manutenzione ordinaria della caldaia prevede un esborso che si aggira intorno ai 70-80 euro, a seconda della ditta, chiamata ad occuparsi dell’intervento, e della Regione di residenza.
Si spendono più di 100 euro nel caso in cui venga effettuata la verifica delle emissioni.